martedì 26 ottobre 2010

Instantempo

Instantempo è la nuova parola chiave presa di mira dai numerosissimi professionisti e appassionati di SEO che stanno partecipando al SEO contest 2010 del luminare del posizionamento su Google, Giorgio Taverniti.

Che cosa ha combinato questa volta il nostro? Ha organizzato una competizione di posizionamento online che durerà dal 15 ottobre al 6 dicembre 2010 e che premierà con un Ipad WIFI 32 gB della Apple colui o colei che alle ore 12 del 6 dicembre occuperà il primo posto per la parola chiave "instantempo".

E per gli altri? Beh, soltanto uno si porterà a casa il discusso tablet di casa Apple. Esistono tuttavia altri riconoscimenti (meno ghiotti va detto, ma interessanti) per altre sezioni della competizione, come un ingresso gratuito ad un evento del forum GT, coupon da spendere su libreriastrategica.it, la possibilita di frequentare i corsi online sull'SEO dello stesso Taverniti.

Finora, come si stanno comportanto i concorrenti della maratona instantempo?

Ad oggi, la parte della classifica è praticamente monopolizzata da un gruppo di fantomatici SEO specialist stranieri, polacchi per l'esattezza, che, in modo molto spregiudicato, usano tecniche di SEO black hat (in altri termini, con l'ausilio di spam e di pratiche poco etiche e corrette) e lo dicono apertamente, definendosi come Black Hat SEO forum (BHSF.pl).

Che dire a riguardo? Il morale degli italiani meno avezzi e inclini all'uso di tecniche Black Hat non è molto alto: nel forum di Taverniti è ravvisabile un umore di delusione mista alla rabbia della loro impotenza. Non sarebbe giusto usare certe tecniche per posizionare instantempo, come per qualsiasi altro termine chiave. L'auspicio è che il grande fratello Google scocchi una penalizzazione e trafigga i loro domini.

Eppure il regolamento prevede una sola regola: non esistono regole. Si puo ricorrere al Black hat come al white hat, senza problemi.

Che cosa ne pensate? Il contest 2010 verrà ricordato per i polacchi dal cappello nero e lo spam copioso?

Buon contest a tutti gli instantempo-maniaci, in particolare agli italiani.